Li incontri lungo la strada, portano sulle spalle una croce, simbolo di quella sofferenza che oggi, più che mai, pervade questa nostra terra e lasciano un messaggio di speranza e carità. Sono Biagio ed Enrico, partiti da Palermo a piedi stanno attraversando tutta la Sicilia.
Biagio Conte, missionario laico e già conosciuto ai più per il suo toccante cammino di fede e carità, indossa un saio verde e dai suoi grandi occhi azzurri traspare quella voglia di vita che oggi difficilmente si ha la possibilità di assaporare.
Un incontro che fa bene al cuore, gli stringo la mano e gli chiedo il perché di questa sua iniziativa. Mi guarda e mi dice:” Anche tu indossi qualcosa di verde, questo è di certo un segno”.
Ed aggiunge:” Ho sentito che dovevo caricarmi del dolore e della sofferenza di questa Sicilia, così insieme ad Enrico abbiamo deciso di iniziare questo cammino. Siamo partiti da Palermo, abbiamo attraversato Catania, Siracusa e stiamo proseguendo il nostro cammino con l’obiettivo di percorrere l’intera Sicilia e lasciare il nostro messaggio di speranza alla gente”.
Biagio ed Enrico stanno lasciando Santa Croce Camerina alla volta di Vittoria: ”Abbiamo trascorso qui la notte, siamo stati accolti dalla comunità santacrocese con un immenso affetto, hanno curato le nostre ferite e ci hanno fornito un buon pasto e un luogo dove trascorrere la notte. L’affetto e la vicinanza di questa comunità, segnata da un così forte dolore, mi ha commosso e mi sprona ancora di più ad andare avanti”.
Sarebbero dovuti ripartire alle prime ore di oggi ma qualcosa li ha trattenuti:” Non potevo andare via senza prima rivolgere una preghiera al piccolo Loris, una preghiera per lui e per la sua famiglia. Non potevo ripartire senza farlo!”.
Per Biagio è tempo che ognuno di noi, nel proprio piccolo, contribuisca a risollevare questa società sempre più malata:” Vogliamo un mondo migliore? Allora diamoci da fare. Non possiamo rimanere spettatori”.
Foto Guglielmo Distefano