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Santa Croce Camerina, la “cattiva” amministrazione. Nota del circolo #chiamasantacroce

Il Circolo #chiamasantaroce tira le somme sui primi  100 giorni dell’Amministrazione Barone. 

Ordinaria amministrazione. Nulla di più. Iniziando dalla pulizia del litorale e qualche rione di Santa Croce. Sul cartellone degli spettacoli estivi “spazio”a Punta Secca dimenticando, di fatto, le borgate minori vedi Punta Braccetto.

Il circolo culturale chiAmasantacroce traccia un primo bilancio dell’amministrazione retta da Giovanni Barone. I primi 90 giorni caratterizzati, secondo il direttivo del circolo, da spot pubblicitari ma nulla di più.

“L’arroganza di questa amministrazione è dinanzi agli occhi di tutti – denuncia il circolo culturale e politico Chiamasantacroce – è bastata una critica sollevata da un villeggiante per sollevare un vespaio di polemiche con insulti anche agli operatori dell’informazione. Vorremmo ricordare al primo cittadino che il territorio camarinense è vastissimo e si estende da Casuzze fino a Punta Braccetto. I villeggianti sono una risorsa. Sulla pulizia di Santa Croce abbiamo non poche perplessità con la presenza di vaste aree da ripulire, vedi le segnalazioni sui social da parte di alcuni cittadini, e intere porzioni del litorale da attenzionare. Insomma i primi 100 giorni sono stati caratterizzati da tanto clamore mediatico ma pochissimi contenuti politici. Siamo in attesa che l’amministrazione Barone metta mano al piano spiagge, al piano regolatore generale, alla rivisitazione complessiva del piano commerciale coinvolgendo le categorie produttive”.

Non ultimo la querelle con la Mediale con l’approvazione in consiglio comunale delle tariffe. “Ricordiamo al vice sindaco Giovanni Giavatto le sue esternazioni in campagna elettorale (manderemo via la Mediale) forse lo stesso amministratore ha dimenticato di avere mentito a se stesso e ai cittadini”.

Un invito al sindaco ad ascoltare le critiche di tutti. “E’ vero che la lista del primo cittadino rappresenta il 50 per cento di chi è andato alle urne con oltre 2.500 voti – raccontano i componenti del circolo – ma l’opposizione rappresenta l’altra metà dei cittadini che sono andati a votare. A questi vanno aggiunti tutti quelli che hanno disertato le urne”.

Sugli spettacoli altra anomalia. “Non capiamo bene per quale ragione sono stati dati ben 3200 euro ad una emittente locale – canale 74 – che non ha alcuna visibilità a Santa Croce per promuovere un evento a Punta Secca”.

Infine il concerto di Deborah Iurato con un contributo extra di 10 mila euro (concerto per pochi eletti visto che la piazza per motivi di sicurezza era blindata). Sarebbe stato più logico, per ovvi motivi, scegliere un’altra location”.

Sulla farmacia comunale, infine, il circolo cittadino invita, in maniera ironica, i cittadini a procreare. “Per aumentare il numero dei residenti e consentire l’apertura della quarta farmacia che sarà rigorosamente comunale”.

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