Scoglitti. Bruciava rifiuti tossici i carabinieri lo deferiscono all’Autorità Giudiziaria.
Scoglitti. 22.10.2024
Prosegue senza sosta l’attività di contrasto ai fenomeni criminali in materia ambientale da parte dei carabinieri del comando provinciale di Ragusa, anche con attività finalizzate ad arginare reati relativi allo smaltimento illecito di rifiuti.
Nei giorni scorsi, i militari della stazione carabinieri di Scoglitti, posto in cui i reati di smaltimento illecito di rifiuti tramite combustione, è all’ordine del giorno, durante l’attività di controllo del territorio nella frazione marinara, disposta dal comandante, maresciallo Scialpi, hanno notato la presenza di rifiuti di vario genere all’interno di un terreno, ovvero la presenza di un punto di combustione. Per quanto osservato, i carabinieri, dopo preliminari e approfondite verifiche, hanno accertato che il terreno era in uso ad un cittadino tunisino identificato per M.H. di 37 anni.
Dalle verifiche espletate nell’immediatezza dei fatti sul luogo, i militari hanno potuto documentare la presenza di un punto di raccolta e combustione di rifiuti di varia tipologia, tra cui plastica, legno e metallo, nonché scarti della lavorazione agricola. Dopo aver messo in sicurezza l’area interessata dall’illecita raccolta e smaltimento dei rifiuti, i CC hanno espletato approfondimenti sul terreno, e, tenuto conto della flagranza di reato cui veniva colto M.H. lo hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di “illecito stoccaggio e smaltimento di rifiuti” sequestrando preventivamente un’area di circa 900 mq interessata dalla illecita attività.
Un lavoro costante quello dei carabinieri della frazione marinara di Vittoria, che sta cominciando a dare i risultati auspicati. La combustione di questi materiali, produce nell’aria, la diossina, una sostanza altamente tossica che genera gravissime malattie anche di natura neoplastiche.
“La cittadinanza ringrazia i tutori dell’ordine, con una nota giunta in redazione”.