Scoglitti e M. di Ragusa adesso guardano a Ragusa per l’escavazione dei porti
Gaetano Piccione
RAGUSA – Si è proceduto qualche giorno fa al collaudo della draga mobile acquistata nell’ambito dei finanziamenti Ue per la Pesca 2007-2013.
Il progetto, incentrato sul miglioramento logistico e funzionale del porticciolo di Donnalucata, è stato realizzato dalla Provincia di Ragusa (oggi denominato Libero Consorzio di Comuni) come ente capofila in partnership con il Comune di Scicli e la Cooperativa Santa Lucia di Donnalucata, per un finanziamento di 580 mila euro. La draga mobile finalmente eviterà la stagnazione della sabbia e delle alghe che in passato hanno reso impraticabile il porticciolo. La draga mobile è destinata principalmente alla funzionalità del porticciolo di Donnalucata ma se necessario e dietro l’autorizzazione degli organi competenti potrà essere utilizzata in altri piccoli bacini portuali. Adesso il pensiero va ai porti di Marina di Ragusa e di Scoglitti, molto più grandi del porticciolo di Donnalucata, che hanno importanza diversa tra loro; il primo ha valenza meramente turistica, mentre il secondo ospita la più grande flotta peschereccia da Portopalo (SR) a Mazara del Vallo (TP), ed è anche turistico!