Esperienze formative, suggerimenti e consigli ai giovani studenti che stanno per affacciarsi al mondo del lavoro.
L’inclusione, l’importanza della qualità del lavoro, la sicurezza dei locali notturni, ma anche gli sbocchi lavorativi dopo gli studi. Sono solo alcuni dei temi al centro di un incontro tra i vertici di Fipe Confcommercio Catania e gli alunni delle classi quarta e quinta dell’Istituto professionale di Stato per i servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera “Karol Wojtyla” di Catania.
Un confronto “faccia a faccia” con gli imprenditori del settore che, con le loro esperienze, hanno voluto consolidare un rapporto con l’istituto che dura ormai da anni. Una collaborazione destinata ad assicurare posti di lavoro e a indicare ai giovani studenti catanesi, che stanno per affacciarsi al mondo del lavoro, chiare strade da seguire.
A evidenziare l’importanza della collaborazione con la federazione italiana dei pubblici esercizi: Dario Pistorio, presidente Fipe regionale e provinciale; Saro Menza, presidente Fipe sezione Bar; Anna Urzì, presidente Fipe sezione Donne; Luigi Savoca, presidente Fipe sezione Locali serali; Gianluigi Vitale, presidente Fipe sezione Gruppo giovani ristoratori e Antonio Messina, presidente regionale e provinciale Discoteche.
Una platea di oltre duecento studenti ha seguito con interesse consigli e suggerimenti da parte di chi rappresenta oltre 2400 attività di ristorazione, bar e locali notturni della provincia di Catania.
Grazie alla collaborazione della dirigente scolastica Rita Donatella Alloro e del professor Davide Cucinotta, partirà a breve un progetto di affiancamento e orientamento nel mondo del lavoro, con il prezioso supporto di professionisti del settore che offriranno ai ragazzi esperienze lavorative nelle attività degli associati Fipe.