Palermo, 20 novembre 2014 – Con diverse iniziative l’ASAEL ha sollecitato il Governo della Regione a farsi carico della soluzione da dare al problema del “Precariato” negli enti locali siciliani.
«Nonostante l’istituzione, mesi orsono, di un tavolo tecnico – si legge nella nota inviata alla stampa da ASAEL – con le rappresentanze delle autonomie locali e con la presenza anche degli uffici dei Dipartimenti delle Autonomie e del Lavoro, ad oggi non si è ha avuto alcun seguito per la concreta soluzione del problema.
Stante che le problematiche che investono il tema dei precari degli enti locali sono molteplici (piante organiche, copertura finanziaria prevista dall’art.30 della L.R. n°5/2014, Decreto D’Alia, Riforma della P.A. Madia con il D.L. 90/2014, nonché, per ultimo, la recente deliberazione n°192/2014), il Consiglio Regionale dell’Asael ritorna a chiedere con forza al nuovo Governo della Regione una iniziativa legislativa che sia “strutturale” alla definizione del problema, al fine di dare agli amministratori ed ai lavoratori interessati quelle certezze ormai da tempo inseguite».
