La preoccupazione dell’associazione dei comuni siciliani
Palermo, 30 ottobre 2015 – “A fronte delle preoccupazioni che l’AnciSicilia ha manifestato anche in occasione dell’Assemblea svoltasi lo scorso 19 ottobre all’Hotel delle Palme, apprendiamo che l’unico trasferimento per i comuni siciliani predisposto dalla Regione sulla parte corrente 2015, ammonterà a poco più di 55 milioni di euro. Ciò, ovviamente, aggraverà la situazione già precaria dei comuni che peraltro non hanno certezze neppure riguardo al riparto delle spese di investimento”. Lo hanno detto Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’AnciSicilia, riferendosi al decreto del dirigente generale dell’Assessorato delle Autonomie locali, pubblicato nel sito della Regione il 28 ottobre, che all’art.3 conferma l’impossibilità per il corrente anno di erogare le risorse assegnate ai comuni a titolo di compartecipazione al gettito regionale Irpef e di quota del fondo perequativo comunale. Tali 55 milioni di euro rappresentano, quindi, l’unico acconto per l’anno in corso.
Inoltre, per quanto riguarda le risorse da destinare ai comuni per spese di investimento, nella nota del 28 ottobre scorso a firma dell’assessore Giovanni Pistorio, si evidenzia che il riparto è subordinato alla stipula di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti.