21 Novembre 2024

ITALREPORT

Quotidiano on-line

“Simbolo per malati psichiatrici”

Riceviamo e pubblichiamo: “Alienazione, malattia dell’anima, demenza, follia, insanità di mente, pazzia, squilibrio mentale e non per ultimo Alzheimer, sono tutte patologie diverse ma comunque legate dallo stesso filo conduttore: un deficit cerebrale, un individuo che entra in uno stato di inattivazione percettiva, motoria ed emotiva, spesso accompagnata da un senso di depersonalizzazione e dissociazione.

Sappiamo dare un nome e differenziare le diverse patologie e sappiamo anche che i fattori scatenanti possano essere i più disparati ma, in realtà, poco sappiamo di come si possano trattare in maniera risolutiva queste malattie così subdole, che sottraggono dignità, stabilità, vita sociale e ricordi ad una fetta di popolazione che appare, purtroppo, sempre più in crescita.

Mi chiamo Katia Berretta e sono candidata al Consiglio Comunale di Ragusa; ho integrato al programma Salute del Movimento 5 Stelle un mio personale progetto e se oggi sento il bisogno di parlarne, è perché vivo in prima persona e quotidianamente la malattia dell’Alzheimer che affligge un mio familiare da qualche tempo ormai e ne ho potuto riscontrare i cambiamenti nelle varie fasi della malattia.

Ed è così che è nata in me l’idea di un SIMBOLO: un simbolo da portare addosso, che possa aiutare i familiari di chi è afflitto da una malattia psichiatrica, ad evidenziare che quella parola sbagliata, quella reazione imprevista NON è RAZIONALE ma frutto di una patologia.

Ho iniziato a pensare ad una spilla in metallo, che possa avere una chiusura di sicurezza particolare per non essere staccata con facilità, dotata magari anche di un GPS, nel caso in cui si perda di vista il familiare in quel frangente, in versione morbida pensando ai bambini e di un colore se vogliamo anche più sgargiante, l’importante è che sia sempre ben visibile e sicura, senza piccoli elementi pericolosi che si possano ingerire.

Un accessorio utile, un simbolo riconoscitivo, che non deve assolutamente essere letto come un modo per ‘ghettizzare’ qualcuno e neanche da applicare in maniera costrittiva ma solo un piccolo aiuto, una libera scelta di chi può sentirne un beneficio per rendere più semplice la vita di tutti i giorni accanto ad un malato psichiatrico, che può svolgersi a passeggio, così come in un supermercato o in uno studio medico. Un simbolo che venga riconosciuto da tutti e che parli da sé, in modo da non dover più dare spiegazioni agli altri, umiliando chi ci sta accanto. Ho voluto che questo mio piccolo progetto partisse proprio dalla malattia dell’Alzheimer perché credo stia diventando purtroppo il male del secolo e spero, con questo mio piccolo contributo, di riuscire a dare a TUTTI i malati psichiatrici, insieme alle loro famiglie, un aiuto quotidiano che semplifichi quelle azioni già non semplici, quando si ha a che fare con una mamma, un papà, una sorella malata. Grata per avermi permesso di esporre questa mia personale idea, ringrazio Sergio Firrincieli, candidato Sindaco per Ragusa, per avermi permesso attraverso il nostro Movimento 5 Stelle, d’inserire nel programma Salute questo progetto che mi sta così tanto a cuore”

 Katia Berretta

Copyright ITALREPORT © All rights reserved - ItalReport è edito in Italia, iscritto nell’elenco stampa del Tribunale di Ragusa con il numero 03 del 2014 e ha come Direttore Responsabile Giovanni Di Gennaro. Per qualsiasi segnalazione, abuso o correzione di articoli contattaci: redazione@italreport.it | Newsphere by AF themes.
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
RSS
Follow by Email