Svolto a Vittoria in Piazza Gramsci il consiglio comunale aperto
VITTORIA – Ieri, 10 giugno 2017, si è svolto a Vittoria in Piazza Gramsci il consiglio comunale aperto, tappa che Altragricoltura ed il movimento Riscatto ritengono importanti.
È stato presentato un ordine del giorno dal consiglio comunale di Vittoria al quale il movimento ha apportato alcune modifiche che riteneva essenziali per dare concretamente corpo alle rivendicazioni e alla mobilitazione che si sta facendo in piazza Gramsci, per poter riuscire ad avere qualche risultato.
È stata fatta un’importante premessa dal presidente del movimento Riscatto Maurizio Ciaculli da cui si sono dipanati tutti gli interventi: il sindaco Giovanni Moscato, il vicario don Mario Cascone, la Sen. Venerina Padua, l’on. Maria Lucia Lorefice, l’on. Massimo Artini, l’on. Angelo Attaguile, il Sen. Giovanni Mauro, la dep. Reg. Vanessa Ferreri e i consiglieri comunali.
Presenti pure i sindaci: di Acate Franco Raffo e di Santa Croce Camerina Francesca Iurato.
Tutti i parlamentari sono intervenuti non solo con parole di circostanza ma addentrandosi nel concreto delle problematiche, suggerendo percorsi condivisi atti a tracciare una linea comune di soluzione.
Le conclusioni sono state fatte dal presidente nazionale di Altragricoltura Tano Malannino che riferiva di alcune importanti modifiche da apportare all’ordine del giorno quali:
- dichiarazione stato di crisi socio economica del comparto agricolo,
- moratoria dei debiti per il tempo necessario alla ricostruzione del reddito agrario,
- avvio di un’interlocuzione con la corte di giustizia europea sull’art. 164 bis,
- costituzione di un coordinamento territoriale presieduto dal Presidente del Consiglio di Vittoria, da due esponente del movimento e da tutti i parlamentari regionali/nazionali intervenuti ieri.
I saluti di chiusura sono stati fatti dal coordinatore del movimento Giorgio Davide Ravalli precisando che il movimento non delega nessuno per la risoluzione della crisi agricola e sarà parte attiva in tutti i passaggi in cui questa si realizzerà.
Infine c’è da segnalare che, se pur invitato dal sindaco Giovanni Moscato e dal presidente del Consiglio Andrea Nicosia a interrompere, l’agricoltore Fabrizio Licitra continua lo sciopero della fame ed afferma: “siamo sempre pronti a iniziative di lotta di vario tipo e continueremo fino ad ottenere ciò che chiediamo.”