Site icon ITALREPORT

Troppi precari stabilizzati alt della Corte dei Conti.

Sicilia. 13 maggio 2018
Non hanno ancora finito di gioire, che già piombano nell’angoscia: succede a migliaia di precari siciliani.
A fine aprile la legge finanziaria, approvata sul filo di lana, ne ha stabilizzato diverse migliaia di varia estrazione e categoria. Tutti in carico alla Regione come i famosi ex Pip, piani di inserimento programmato, ex lavoratori svantaggiati del Comune di Palermo, transitati nella Resais, il megarifugio della Regione per dipendenti che, in molti casi, non hanno nulla da fare. E ai quali il bilancio regionale deve pagare lo stipendio.

Ora è la Corte dei Conti a mettere in discussione la legittimità dell’operazione che ha soddisfatto gran parte dei deputati di sala d’Ercole.
In occasione del cerimoniale per i 70 anni della sezione siciliana, la magistratura contabile è stata chiara: non si possono fare stabilizzazioni a pioggia o a strascico. E ha messo nel mirino soprattutto i collaboratori dei gruppi parlamentari e dei singoli deputati, i cosiddetti portaborse. Anche per loro, anzi soprattutto per loro, il legislatore siciliano ha avuto la manica larga e ora la Corte dei Conti …presenta il conto. Seminando dubbi nell’intera galassia dei precari in Sicilia: un esercito da decine di migliaia di persone. Spesso precarie dall’assunzione alla pensione.

Exit mobile version