Cinque Stelle e dieci espulsi è sempre polemica a Vittoria.
Vittoria – Sicilia
02/03/2016
A Grillo, ai portavoce di Camera e Senato, agli eurodeputati e ai parlamentari regionali, è stata indirizzata la lettera scritta dal gruppo vittoriese del meet-up. Tutti chiedono di conoscere le motivazioni per cui sono stati estromessi alcuni attivisti dell luogo. Una lacerazione all’interno del movimento pentastellato, avvenuta qualche mese addietro e mai chiarita.
Le firme delle missive, sono di tutti coloro i quali hanno subito un vero e proprio processo, che si è concluso con una epurazione.
Dieci espulsi con una semplice e banale raccolta di firme che è stata vissuta dai destinatari, come una di quelle decisioni che sono state più volte assunte, durante il periodo della dittatura argentina.
Nonostante tutto ciò, gli stessi, ogni settimana continuano a ricevere richieste dal blog di Grillo, che li mettono nelle condizioni di: votare, proporre e scegliere, proprio come se nulla fosse accaduto. E dire che quando è stata assunta la decisione che per i dieci è scellerata, sulla porta d’ingresso della sede di via Garibaldi, sono state persino coperte le stelle che rappresentanto il simbolo del Movimento.
Due atteggiamenti, nei loro confronti, diametralmente opposti, da un lato sono state vittime di un golpe politico, (così si definiscono n.d.r.) dall’altro, continuano ad esprimere idee e pareri.
Nella nota inviata alla stampa, di cui riportiamo alcune parti, gli attivisti chiedono che venga assunta una decisione entro 15 giorni.
Inoltre, fanno presente che nel meet-up sono ancora iscritte oltre 200 persone, che al momento non hanno riferimenti e si ritengono traditi dal modo di fare di alcuni.
Intanto l’eurodeputato Ignazio Corrao, non ha risposto alle domande su quanto sta accadendo in città, rispondendo laconicamente: < Non sono a conoscenza di quanto accaduto, a Vittoria c'è un meet-up e il compito di sedare gli animi e intervenire spetta a questo organismo>.
Anche il candidato ufficiale Carmelo Giurdanella, ha evitato di parlare dell’argomento, in quanto, uno dei dissidenti è sua amica da sempre. Il riferimento, ovviamente, è a Irene Nicosia.
Proprio la Nicosia, qualche giorno addietro, nel corso di un incontro con la stampa, ha annunciato il proprio abbandono del Movimento 5 Stelle.
Ciò che ha ulteriormente influenzato la scelta dell’ex candidata a sindaco, di abbandonare il Movimento, è la mancata risposta dai portavoce, ad una sua precisa richiesta.
Anche se, su questa decisione, il gruppo di esclusi, ha scritto:
Un terremoto dunque, che è destinato a creare caos, incomprensioni e tensioni.