V edizione Ragusa non dimentica
Il programma della manifestazione si svolgerà a Marina di Ragusa il 19 luglio dalle ore 22
MARINA DI RAGUSA – Si è tenuta stamani presso Palazzo dell’Aquila la conferenza stampa di presentazione della V edizione di “Ragusa non dimentica – in cammino sui passi di Paolo Borsellino”, iniziativa culturale antimafia che si terrà a Marina di Ragusa il 19 luglio, patrocinata dal Comune di Ragusa e organizzata dal Coordinamento Cittadino dei Movimenti e delle associazioni giovanili. Partirà alle ore 22 da Piazza Duca degli Abruzzi la fiaccolata che onorerà la memoria del giudice Paolo Borsellino e della sua scorta. Alle 22.30 è previsto l’arrivo in Piazza Malta, dove verrà proiettato il filmato “Noi siamo Sicilia”, realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Ragusa e premiato dalla Fondazione Falcone come “migliore lavoro regionale”. Subito dopo la proiezione ci sarà l’occasione per discutere col giudice di Cassazione e consulente giuridico del Senato, Bruno Giordano, già intervenuto il 25 maggio scorso durante l’evento organizzato in memoria del giudice Giovanni Falcone.
“Plaudo all’iniziativa di questi giovani – ha commentato l’assessore Stefano Martorana che presenziava per l’amministrazione comunale – E’ davvero encomiabile questa contaminazione generazionale che permette alla memoria di chi ha sacrificato la propria vita per i valori della legalità di rinnovarsi e restare viva nelle coscienze di tutti, anche di chi quei tragici fatti non li ha vissuti. Non è solo un’occasione per ricordare, ma anche per agire, per fare della legalità una pratica di vita, una crescita consapevole e responsabile”. E’ intervenuto anche il presidente del consiglio comunale , Antonio Tringali che ha sottolineato come il grande merito della manifestazione stia nel fatto che “è stata ideata e promossa dai nostri ragazzi che si sono mossi insieme alle istituzioni”.
“La presidenza del consiglio ha creduto molto per l’alto spessore valoriale nella realizzazione del filmato “Noi siamo Sicilia” da parte degli studenti del Liceo Scientifico Enrico Fermi, che sarà proiettato il 19 luglio – ha sottolineato Antonio Tringali – Non si deve mai smettere di chiedere ai giovani di credere nella legalità, nel merito, nella formazione, nella giustizia, perché su questi pilastri, a mio avviso, si fonda una società sana e forte”.
Durante la conferenza stampa è intervenuta la professoressa Tina Petrolito, da sempre in prima linea nel promuovere, con impegno e dedizione, iniziative come questa.
“Il 19 luglio, ormai, è un appuntamento consolidato, così come quello del 21 marzo. Anche quest’anno, Ragusa si metterà in marcia per seguire i passi di Paolo Borsellino – ribadisce la prof.ssa Petrolito – Il 19 luglio, momento tragico per tutte le persone per bene che ricordano quel giorno del 1992, deve diventare un momento di riflessione dal quale trarre la volontà per proseguire un cammino di impegno nei confronti di un futuro più giusto e più onesto, cominciando da noi e dai nostri comportamenti di tutti i giorni. Il 19 luglio noi diremo il nostro grazie al giudice Borsellino e a tutte le persone che vogliono il bene della nostra terra, libera finalmente da ogni corruttela e da ogni prevaricazione. Il 19 luglio, partendo da piazza Duca degli Abruzzi di Marina, andremo tutti insieme con una luce di speranza nel cuore e una luce di candela in mano verso piazza Malta”.
Simone Lo Presti di Generazione Zero, una delle associazioni organizzatrici dell’evento, ha aggiunto: “E’ importante che quest’anno il Comune, sia tramite la Giunta che il Consiglio, abbia voluto riconoscere il 19 luglio come giornata cittadina dedicata alla memoria del giudice Borsellino e delle vittime delle mafie, dando rilevanza ad una sensibilità antimafiosa che negli ultimi anni è stata coltivata in città, grazie anche ad iniziative come questa”. Anche Simone Di Grandi di Youpolis ha rimarcato l’importanza della collaborazione tra associazioni ed istituzioni: “Paolo Borsellino ha rappresentato e rappresenta tuttora un punto di riferimento per chi combatte ogni giorno contro la corruzione, la prepotenza e l’avidità di cui si nutrono i sistemi mafiosi. C’è qualcosa di più di un semplice ricordo che ci lega al giudice palermitano. Persiste, infatti, la voglia di voltare pagina e di camminare insieme, passo dopo passo, lungo il percorso tracciato da Borsellino e da chi come lui ha sacrificato la propria vita al fine di sconfiggere il potere mafioso”.
L’organizzazione dell’evento è curata da un coeso e affiatato gruppo di associazioni che, col patrocinio del Comune di Ragusa, ha reso possibile la realizzazione della manifestazione: Generazione Zero, Youpolis, Libera Ragusa, Orizzonte, Consulta Provinciale Studentesca Ragusa. Aderiscono all’iniziativa Insieme, Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro e Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Ragusa, Pax Christi, Aiga Ragusa, Cgil Ragusa, Associazione Antiracket Ragusa, Cibel.