Vittoria. 25 aprile 2024
Tornano a tuonare le armi a Vittoria, intorno alle 8,30 un agguato è stato teso da una o più persone, sulla SP 18 davanti alla casa di un ex collaboratore di giustizia: Roberto Di Martino raggiunto alla testa, nella zona oculare, da un colpo d’arma da fuoco, presumibilmente una pistola, esploso da distanza ravvicinata dal mancato killer.
L’uomo come riferito, ha una vistosa ferita alla testa e in mattinata lo avrebbero già trasferito all’ospedale di Ragusa, per sottoporlo ad un delicato intervento chirurgico, tendente a salvargli l’occhio.
Il condizionale è d’obbligo, in quanto la polizia di Stato, intervenuta prontamente sul posto, con gli uomini del locale commissariato e con gli agenti della mobile, non lascia trapelare alcuna notizia. Da indiscrezioni si è appreso che il ferito, fino ad ora, non avrebbe reso notizie utili che potrebbero servire per dare una svolta alle indagini.
Un episodio quello di oggi, che fa preoccupare gli addetti ai lavori, considerato che la vittima designata è un personaggio con un passato turbolento.
Nei giorni scorsi, dopo che il primo cittadino Francesco Aiello e l’Assessore Cesare Campailla, erano stati oggetto di pesanti e inquietanti minacce, il Sindaco aveva più volte ripetuto:”nessuno pensi che il malaffare e la criminalità siano scomparsi da Vittoria, purtroppo non è cosi, a mio parere sono solo dormienti”.
Alla luce di questo grave episodio di sangue, dobbiamo ammettere che purtroppo Aiello non si era sbagliato sulle valutazioni.
Le indagini per quanto accaduto oggi, procedono a 360 gradi e potrebbero portare molto presto all’individuazione del mancato omicida.