Vittoria. Argentino: “Proseguono i lavori della Commissione Trasparenza”
VITTORIA – Giorno 26 Gennaio 2017 si è tenuta la seduta della Commissione Trasparenza avente ad oggetto “l’affidamento degli incarichi legali”.
Durante la seduta stessa ho sollevato quesiti e dubbi al Dirigente presente, riguardanti la possibilità o l’obbligatorietà di costituire un elenco di avvocati esterni all’Ente, per l’affidamento degli incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio, che servirebbe ad individuare gli avvocati esterni in maniera non discriminatoria e nel rispetto del principio di rotazione.
Ad oggi, in assenza di un obbligo di legge in tal senso, gli affidamenti hanno avuto carattere fiduciario, pertanto tale elenco non esiste.
Le recenti evoluzioni normative e giurisprudenziali hanno messo in dubbio, effettivamente, la legittimità degli affidamenti fiduciari del Sindaco, a favore del rispetto dei principi di imparzialità, rotazione e trasparenza.
Stamani è pervenuta una pec al mio indirizzo di posta istituzionale dalla Direzione Avvocatura, poiché l’attuale Sindaco aveva già richiesto un parere sull’argomento.
La Direzione “ritiene opportuno approvare un avviso pubblico per la costituzione dell’elenco dal quale si potranno individuare gli avvocati esterni, nel rispetto dei principi suddetti”.
Pertanto, date le disponibilità, mi auguro che tale elenco venga presto costituito.
Nel contempo ho già presentato richiesta di accesso agli atti per conoscere gli incarichi legali esterni e gli incaricati degli ultimi anni, su iniziativa del Consigliere Di Falco (relativamente alla nuova amministrazione) e del Consigliere Scuderi, relativamente agli anni 2014 e 2015.
Ricordo che le sedute sono pubbliche, ed i contenuti riportati sono stati oggetto di discussione in Commissione.
Vi invito ad assistere alla prossima seduta di giorno 7 febbraio, alle ore 16.30, l’ordine del giorno riguarderà il Centro Culturale Comunale e la sua recente assegnazione.
Valentina Argentino
Presidente della Commissione Trasparenza
Consigliere Comunale M5s