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Vittoria. Cannizzo (PD) risponde a Caruano. Riceviamo e pubblichiamo

FRANCESCO CANNIZZO

Il consigliere comunale Caruano ha voluto dire la sua a proposito di una serie di temi d’attualità. Mi riferisco al Piano regolatore generale e allo Schema di regolamento del mercato. Il PD di Vittoria, coerentemente, ha espresso le proprie convinzioni in relazione allo schema di massima. Ha sempre cercato un consenso quanto più ampio possibile. Lo stesso consigliere Caruano, peraltro, ha sempre condiviso questa idea. Dopo il ricorso al Tar, l’ex assessore aveva proposto di riportare il dibattito politico tra le varie componenti del Consiglio comunale, per tentare di superare il guado in cui era caduto il confronto.
Rispetto ai doppi incarichi, vorrei fugare ogni dubbio. Per quanto mi riguarda, se il mio gesto potesse pacificare il PD, sarei  pronto a fare un passo indietro. E rimetterei il mio incarico assessoriale.
Ma la mia onestà intellettuale m’impone serenità di giudizio. Dunque, vorrei ricordare all’esponente
del secondo circolo PD, non ancora costituito, che la questione occorreva porla anche quando lo stesso Caruano deteneva la delega assessoriale e i rapporti con il Consiglio comunale. Non solo. Faceva parte anche di commissioni consiliari e, frattanto, era assessore part-time perché medico.
Ho dichiarato più volte che se Caruano ha legittime aspettative per una sua candidatura a sindaco che lo faccia subito presente. Ma all’interno del PD. Non è tempo di fughe in avanti. Occorre, con senso di responsabilità, sostenere la giunta Nicosia fino all’ultimo giorno. Abbiamo preso un impegno con la città. E non possiamo tradire.
Quanto alla questione relativa alla sede “storica” del PD, in via Bixio, il partito, nel rispetto delle regole non intende essere complice di una situazione abusiva, in quando l’immobile non risulta essere in possesso del PD ma ancora nella disponibilità del consigliere Aiello. Pertanto, fino a quando non si farà reale chiarezza, ogni dibattito sul tema è pleonastico.
Rispetto alla cosiddetta contrapposizione Aiello-Nicosia, non posso che essere in totale dissenso con il consigliere Caruano. A questo proposito, sono sorpreso dalle sue dichiarazioni, poiché  lo stesso esprime un distinguo quanto meno tardivo. Infatti, la leadership di Nicosia ha consentito a Caruano di assumere il gravoso incarico assessoriale. Perché vuole rinnegare una linea condivisa fino a gennaio? In politica, purtroppo, quasi sempre l’incoerenza fa rima con l’ingratitudine.
Purtroppo, è evidente l’esigenza che avverte Caruano: tenersi le mani libere. Ma smarcarsi solo ora, a 16 mesi dalle elezioni, è solo un tentativo goffo e maldestro. Stiamo parlando, comunque, di un   ex amministratore e vice sindaco della città.

Il Segretario
Francesco Cannizzo

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