Vittoria. CNA e superbonus.
Vittoria. 25/11/2020
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA CNA
In provincia di Ragusa pare che il superbonus – l’agevolazione prevista dal Decreto rilancio – faccia crescere il numero di imprese nel settore delle costruzioni. Studiando l’analisi statistica trimestrale pubblicata pochi giorni fa da Movimprese, per conto dell’Unione italiana delle Camere di commercio (Unioncamere) è stato rilevato un importante balzo in avanti del comparto edile. 121 attività in più tra luglio e settembre di quest’anno (4.189 le imprese iscritte al registro imprese della CCIAA) rispetto allo stesso trimestre del 2019 (4.068). In termini percentuali lo scatto è stato significativo: circa il 3% in più. L’avanzamento si è avuto presso l’Abo Artigiani. Qui si è passati dalle 2.079 imprese registrate nel trimestre luglio settembre 2019, alle 2.145 per lo stesso trimestre 2020. Più 66 imprese, pari al 55% del totale (121). Si veda la Tab. 1
Anno Registro imprese Albo Artigiani Dati in %
2019 4.068 2.079 51,10%
2020 4.189 2.145 51,20%
Differenze +121 +66 55%
Tab.1
Analizzando i dati in modo ancora più specifico, in particolare quelli relativi ai tre settori della Sezione Costruzioni (F) indicati nella classificazione ATECO – sia quelli iscritti al Registro Imprese sia quelli registrati presso l’Albo Artigiani – risulta in modo chiaro quali delle tre classi siano balzate in avanti. In particolare il settore costruzione edifici, più 44 attività, pari al 36% del totale; di queste 15 solo nell’Albo Artigiani pari al 12,3% del totale. Ancora più significativo è stato l’aumento del settore impiantistica (idraulica, riscaldamento, condizionamento aria, elettrica, … ). Infatti, si registrano più 77 attività, pari ad oltre il 63% del totale, e di queste 52 solo all’albo artigiani, pari al 43% del totale. Si vedano le tabelle 2 e 3.
Registro imprese
Anno Costruzione edifici Lav. ing. Civile Impiantistica Totale
2019 2.307 55 1.706 4.068
2020 2.351 55 1.783 4.189
Differenze + 44 0 +77 +121
Tab.2
Albo Artigiani
Anno Costruzione edifici Lav. ing. Civile Impiantistica Totale
2019 962 11 1.106 2.079
2020 977 10 1.158 2.145
Differenze +15 -1 +52 +66
Tab. 3
Questo significa che il Sperbonus 110% – cioè le agevolazioni messe in campo dal governo con il Decreto rilancio (poi legge n.77/2020) – per migliorare energeticamente e riqualificare e ristrutturare in modo antisismico il nostro patrimonio edilizio, sembrano avere stimolato la vitalità di un settore che da tempo aveva perso il suo dinamismo. Va sottolineato come oltre la metà della crescita del comparto costruzioni avviene all’interno dell’artigianato. Sono le piccole imprese che negli ultimi anni hanno subito maggiormente la crisi iniziata nel 2009. I dati ci dicono pure come in questa prima fase l’aumento riguarda le attività legate al miglioramento energetico degli edifici (impiantistica) e meno a quello strutturale. Rifare solo “il trucco” a molti edifici che presentano “le ossa fragili” significa vanificare l’azione dell’agevolazione in un territorio che presenta una sismicità elevata.
In provincia il patrimonio edilizio da rendere efficiente, sia strutturalmente che energeticamente, è notevole. E’ chiaro quindi come questa misura ridia un impulso importante e apra nuove possibilità ad un comparto che da decenni è caratterizzato da evidenti difficoltà. Il problema è capire: quanto di questo consistente volume di lavoro sarà gestito direttamente dalle imprese locali e in particolare dal quelle artigiane? Le attività esistenti e le nuove attività nate nell’ultimo trimestre: saranno titolari dei cantieri legati alle agevolazioni del Superbonus o saranno mere prestatrici d’opera?
Tutto dipenderà dalla volontà di queste imprese di formarsi rapidamente e soprattutto di creare un sistema capace di metterle in rete in modo da avere quel ruolo che gli spetta all’interno di un mercato in forte espansione.