Vittoria. Denunciato l’aggressore del diciannovenne romeno all’interno di un h24 di via Adua.
Vittoria. 27 settembre 2023 – Ha agito con fredda determinazione e premeditazione il giovane che ha aggredito a calci e pugni, un coetaneo romeno all’interno di un h24, nei pressi di un cinema. Tante le ipotesi avanzate dagli investigatori che stanno seguendo il caso, giunto oggi, alla ribalta della cronaca nazionale, tramite i TG e gli articoli dei giornali, mandati in onda e pubblicati in mezza Italia. La prima tra tutte le ipotesi potrebbe essere la più attendibile.
La ricerca di una “sorta di identità” in un mondo in cui la violenza regna sovrana, considerato che ancor prima che l’aggressore colpisse con calci e pugni in varie parti del corpo, ivi compresi, il volto e la testa, il o la “cameraman” che ha realizzato il video, ha cominciato a filmare. Inoltre l’altro componente del gruppo, è intervenuto nel momento in cui si è reso conto, che altri calci in testa (come si evince chiaramente dal video) sferrati con la stessa violenza dei primi due, avrebbero potuto uccidere il malcapitato o creargli danni neurologici di gravità inaudita, ammesso che questi ultimi non siano già stati creati, se è vero com’è vero, che il ragazzo allo stato attuale, non sente da un’orecchia.
In tutto il contesto di questo inqualificabile episodio, ipotesi a parte, si cerca di capire come mai l’aggressore ha voluto apporre la firma, divulgando il video su questa aggressione raccapricciante che nessuno potrebbe giustificare.
Inoltre, l’avere programmato tutto con dovizia di particolari, potrebbe fare ipotizzare a suo carico, la premeditazione dell’azione e l’associazione, visto che in quel luogo di ritrovo non era solo, ma in compagnia di altri.
Toccherà adesso agli inquirenti, che per il momento hanno denunciato il giovane per il reato di lesioni, aggravato dai futili motivi, fare piena luce su quanto è accaduto e toccherà al magistrato competente giudicare.