VITTORIA – “Scoglitti, prossima tappa: bandiera blu”… anche gli spot elettorali abbiano un limite!
Leggo la dichiarazione del’Assessore Fiorellini e non riesco ad evitare il commento, amaro e triste commento, ma davvero pensa di poter prendere per i fondelli così sfacciatamente i cittadini?
“Scoglitti, prossima tappa: bandiera blu” …che nel nostro immaginario si possa desiderare di avere la bandiera blu per la nostra frazione marinara è fisiologico ed auspicabile ma che lo si proclami come obiettivo così facilmente raggiungibile e alla portata è solo gettare fumo negli occhi e fare propaganda elettorale, per poter arrivare ad un tale traguardo la nostra città dovrebbe rispettare tanti requisiti tra i quali giusto per evitare malintesi:
EDUCAZIONE AMBIENTALE E INFORMAZIONE
– Un minimo di 5 attività di educazione ambientale devono essere offerte ogni anno. Attività di educazione ambientale devono essere offerte e promosse ai bagnanti
– Informazioni sulla qualità delle acque di balneazione devono essere affisse
– Informazioni relative a ecosistemi e a fenomeni ambientali rilevanti a livello locale, devono essere affisse
– Mappa della spiaggia, con indicazione dei servizi, deve essere affissa
– Codice di condotta relativo alla normativa vigente sull’uso della spiaggia e delle aree circostanti deve essere affisso
– Informazioni sul Programma Bandiera Blu ed altri eco-label FEE devono essere affisse
QUALITA’ DELLE ACQUE
– La spiaggia deve rispettare pienamente i requisiti di campionamento e frequenza relativamente alla qualità delle acque di balneazione
– La spiaggia deve rispettare pienamente gli standard ed i requisiti di analisi relativamente alla qualità delle acque di balneazione
– Conformità alle Direttive sul trattamento delle acque reflue e sulla qualità delle acque di scarico. Nessuno scarico di acque reflue (urbane o industriali) deve interessare l’area della spiaggia
– La spiaggia deve rispettare i requisiti di Bandiera Blu per i parametri microbiologici relativamente a Escherichia coli (Coliformi fecali) e agli Enterococchi intestinali (Streptococchi)
– La spiaggia deve rispettare i requisiti di Bandiera Blu per alcuni parametri fisici e chimici
GESTIONE AMBIENTALE
spiaggia
L’Autorità Locale / Operatore balneare dovrebbero istituire un Comitato di Gestione della Spiaggia
L’Autorità Locale / Operatore balneare devono rispettare tutte le normative relative alla ubicazione e al funzionamento della spiaggia
Le aree sensibili vicino ad una spiaggia Bandiera Blu richiedono una gestione speciale, per garantire la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini.
La spiaggia deve essere pulita
Vegetazione algale o detriti naturali dovrebbero essere lasciati sulla spiaggia
Sulla spiaggia devono essere disponibili cestini per i rifiuti in numero adeguato che devono essere regolarmente mantenuti in ordine
Sulla spiaggia devono essere disponibili contenitori per la raccolta differenziata
Sulla spiaggia deve essere presente un adeguato numero di servizi igienici o spogliatoi
I servizi igienici o spogliatoi devono essere mantenuti puliti
I servizi igienici o spogliatoi devono avere lo smaltimento controllato delle acque reflue. Le acque di scarico devono essere allacciate al sistema fognario o recapitate in contenitori a tenuta stagna da svuotare in maniera appropriata
Sulla spiaggia deve essere fatto rispettare il divieto di campeggio, di circolazione ad autoveicoli o motoveicoli e deve essere proibito ogni tipo di discarica
L’accesso in spiaggia di cani e di altri animali domestici deve essere strettamente controllato
Tutti gli edifici e le attrezzature di spiaggia devono essere mantenuti in buono stato
Gli habitat marini e lacustri (come la Barriera corallina o le praterie di Posidonia) presenti in prossimità della spiaggia devono essere monitorati
Mezzi di trasporto sostenibili devono essere promossi nell’area circostante la spiaggia
SERVIZI E SICUREZZA
Misure appropriate di controllo della sicurezza devono essere applicate. Un numero adeguato di personale di salvataggio e/o attrezzature di salvataggio devono essere disponibili sulla spiaggia
L’equipaggiamento di primo soccorso deve essere disponibile sulla spiaggia
Piani di emergenza per i casi di inquinamento o rischio per la sicurezza ambientale devono essere predisposti
Deve essere prevista la gestione di diverse utenze e differenti usi della spiaggia in modo tale da prevenire conflitti e incidenti
Misure di sicurezza per la tutela dei bagnanti devono essere attuate
Una fonte di acqua potabile deve essere disponibile sulla spiaggia
Almeno una spiaggia Bandiera Blu per ogni Comune deve avere accesso e servizi per disabili
Considerati questi requisiti necessari e considerato che questa amministrazione non ha prodotto nulla in tal senso come pensa di poter puntare alla bandiera BLU? Come pensa di poter invertire la rotta? Sa forse dirci, finalmente, giusto che siamo in tema, che fine hanno fatto le sabbie su cui si sono sversati liquidi fognari la scorsa estate? Non è stata data risposta, ancora oggi, sul trattamento di quelle sabbie, sempre che siano state trattate, anche se era necessario, come pensa l’Ass. Fiorellini di ovviare e riuscire ed evitare che la capitaneria di porto elevi l’ennesimo verbale all’Ente per le inadempienze e le violazioni ogni anno rilevate e a cui non è stato posto alcun rimedio? Ricordiamo anche che i lavori, (deliberati N.D.R.) di manutenzione del porto, sono ancora fermi!
Essere propositivi è giusto, promuovere la “propria terra” è ancor più giusto, proiettarsi ad un futuro più roseo è auspicabile da parte di tutti ma dire che gli asini volano è, usando un eufemismo, davvero poco carino.
Mi scusi l’Ass. Fiorellini per questa mia, ma sarà perfettamente in grado di comprendere che io come i miei concittadini non apprezziamo essere presi per i fondelli e apprezzeremmo di più i fatti e non i proclami elettorali e propagandistici.
P.S. A proposito di bandiere blu: http://www.bandierablu.org
Nello Dieli