VITTORIA – “Quando le pareti di un muro sono i veri testimoni di ogni respiro e di ogni vita”. E’ stata presentata lunedì 8 agosto presso la sede dell’associazione culturale Factori di Vittoria la mostra “Ri’zvolto” dell’artista modicana Nut e Iso.
“Ri’zvolto” è il secondo capitolo di un “diario” che l’artista già l’anno scorso, sempre l’8 agosto, ha iniziato a raccontare tra le mura di casa sua, utilizzando le pareti di una stanza. Quest’anno il concetto è l’ “inafferrabilità”.
“L’idea -spiega l’artista Nut e Iso- è nata parlandone con Francesco Lucifora, direttore del “C.o.C.A.” di Modica (archivio biblioteca arti contemporanee) e considerando che avevo già raccolto una certa quantità di disegni su carta abbiamo deciso di servirci di uno spazio opposto al piccolo ritaglio di carta e cioè una grande parete. Nella prima mostra di questo progetto diaristico Giovanni Anceschi si è soffermato sul concetto di vero e falso, nella seconda mostra affrontata invece insieme a Lucifora il tema predominante è stato quello dell’inafferrabilità”.
Nut e Iso ha parlato poi del messaggio che i visitatori possono cogliere e dei motivi che l’hanno spinta a scegliere le pareti dell’associazione Factori, una volta sede di un centro commerciale, per questa mostra. “La qualità delle cose a volte–prosegue- è proprio nella loro inafferrabilità. Ho scelto l’associazione “Factori” perché è uno spazio diverso dalle gallerie d’arte e per questo motivo è stato per me interessante: non è una gabbia nella quale esibirsi ma un luogo aperto”.
Presenti alla mostra anche l’assessore alla Cultura del Comune di Vittoria Daniele Scrofani e il presidente del Consiglio comunale Andrea Nicosia, che hanno portato i saluti dell’amministrazione comunale e ribadendo l’importante ruolo che le associazioni culturali svolgono in una città come Vittoria.
