Vittoria. 12 gennaio 2022
I carabinieri del comando provinciale di Ragusa continuano a svolgere una forte azione di contrasto al traffico di armi clandestine nel territorio del comune di Vittoria. In particolare, i militari dell’arma di Vittoria hanno svolto servizi, con il supporto di personale specializzato dello squadrone eliportato carabinieri “Sicilia”, finalizzati al contrasto del traffico di armi clandestine e sostanze stupefacenti, nonché alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio con particolare attenzione ai furti nelle abitazioni e nelle zone rurali.
Grazie all’approfondita conoscenza del territorio da parte dei carabinieri della locale compagnia, si è svolta un’ampia attività di rastrellamento nell’area rurale della periferia di Vittoria, eseguendo diverse perquisizioni domiciliari all’interno di ovili e aziende agricole della zona. In un casolare ubicato in contrada Bosco Rotondo, a Vittoria, i carabinieri dello squadrone eliportato cacciatori “Sicilia” hanno eseguito una perquisizione all’esito della quale hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione abusiva di armi e munizioni, un operaio V.V. di 58 anni, originario di Comiso, addetto alla manutenzione delle serre agricole.
In particolare, il sessantenne, già noto alle forze di polizia, nascondeva nella propria abitazione un rivoltella a tamburo calibro 6.35 artigianale, un fucile doppietta calibro 12 e venti cartucce dello stesso calibro. Le armi erano minuziosamente occultate in alcuni locali del casolare da lui abitato e l’uomo non ha saputo giustificarne il possesso ai militari.
Le armi e il munizionamento, detenuti illecitamente, sono stati sequestrati e custoditi presso gli uffici dei carabinieri di Vittoria e l’operaio di Comiso è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.