Vittoria. La città va punita!
RICEVIAMO DA CNA E PUBBLICHIAMO
Vittoria. 20 ottobre 2020
Vittoria sta vivendo il suo momento economico peggiore e chi l’amministra cosa fa?
Bandisce, aggiudica e alla fine firma il contratto con una società, la Pubbliservizi srl, che riscuoterà in modo coatto, cioè “forzoso”, i tributi e le imposte comunali (Imu, Tasi, Tari, Canone idrico … ) Vittoria sta vivendo uno dei periodi economici più bui della sua storia. Imprese e cittadini sono in forte difficoltà da tempo, per questo servirebbe comprensione, tolleranza, attenzione, e invece cosa si fa? Si pensa a ” “. E quale sarebbe questo “”? La vessazione! Strano questo modo di “coinvolgere”, veramente strano, Non c’è stata nessuna concertazione con le Associazioni sindacali e di categoria, neanche una semplice comunicazione, nulla. Questa è una città a cui nessuno perdona niente, è un terra che non può essere redenta dalle sue eventuali responsabilità, che va colpita, se è possibile anche umiliata, senza se e senza ma, che va punita a prescindere. E’ per questo che nessuna istituzione sente il bisogno di preoccuparsi e di intervenire per contenere l’infezione da Covid? Vittoria è prossima ad essere dichiarata zona rossa, se tutto questo accadrà, al netto di una voluta drammatizzazione, sarà un altro di quei colpi ben assestati alla nostra economia e ai redditi dei tantissimi lavoratori onesti di questa città. Naturalmente a risollevare imprese e cittadini ci penserà la Pubbliservizi con le sue cartelle esattoriali, che potranno diventare blocco dei mezzi, che potranno evolvere in pignoramento degli immobili, che potranno sfociare nella messa all’asta di case, aziende e capannoni. Una storia che Vittoria già conosce benissimo. Questa ciliegina ci mancava, ora che la torta è stata decorata non ci resta che ringraziare.
CNA VITTORIA