Vittoria. La Giunta comunale approva il Paes
La Giunta municipale, riunitasi venerdì mattina, ha apprivato il paes del Patto dei sindaci
VITTORIA – “Un altro importante obiettivo programmatico raggiunto – ha commentato il sindaco, Giuseppe Nicosia -. Un obiettivo importantissimo, che esce fuori da confronto con gli stakeholders e, in particolare, con la Cna, e che prevede una serie di misure tanto qualificanti per la ricaduta ambientale quanto importanti per gli investimenti economici che potrebbero avviare e che, se approvato entro 31 gennaio dal Consiglio comunale, potrà essere oggetto di approvazione da parte dello Stato e della Regione e, quindi, di finanziamenti. Con il Paes l’amministrazione comunale si è data la vision di un forte impegno nella direzione dello sviluppo sostenibile, attraverso il recupero e il rinnovamento del tessuto residenziale e delle aree ex produttive e artigianali dismesse, con la realizzazione di nuovi spazi pubblici e di servizi, con la difesa dell’ambiente naturale, con lo sviluppo e il completamento del sistema della mobilità comunale al servizio del traffico locale, dandosi come obiettivo di risparmio energetico la riduzione delle emissioni Co2 di almeno il 20 per cento entro il 2020, per fornire il proprio contributo ai protocolli ambientali mondiali. Sicuramente tra le schede più qualificanti rientra la riduzione delle emissioni del parco auto comunale, attraverso il rinnovo integrale dello stesso, con la realizzazione di percorsi e infrastrutture per la mobilità ciclabile, ma anche e soprattutto con la redazione di un piano urbano del traffico, destinato a diventare nel tempo la prima forma di trasporto interno in città; e ancora, il trasporto pubblico, gli acquisti verdi della pubblica amministrazione nel settore degli appalti, la strategica direttrice del trasporto pubblico tra Vittoria e Scoglitti e tra il mare e l’aeroporto di Comiso, per dare ai turisti uno sbocco a mare nella fascia costiera più vicina, tramite il trasporto verde. Il lavoro dei tecnici ci ha soddisfatto parzialmente, perché alcune delle direttive politiche emerse nelle giunte informali che l’hanno preceduto, e molte delle proposte della Cna sulla redazione del piano non hanno trovato ingresso nel progetto, probabilmente per problemi di tempo. Perciò, l’approvazione della delibera è avvenuta in considerazione dell’urgenza delle scadenze, ma con la condizione e l’indirizzo politico ai progettisti e all’ufficio di predisporre le schede mancanti rispetto alle indicazioni della Giunta e della Cna entro la seduta del Consiglio comunale, che dovrà approvare il piano nella sua interezza. Ringrazio tutti i soggetti che hanno partecipato in questi mesi alla elaborazione del progetto, ma soprattutto la Cna, che ha svolto un ruolo di grande competenza e di sollecitazione e le cui proposte sono state integralmente condivise dalla Giunta, che infatti ne ha richiesto l’inserimento nel Paes”.