Site icon ITALREPORT

Vittoria. Margot Sannino un’artista che ha sempre fatto il lavoro che sognava di fare.

Vittoria. 14 ottobre 2024
Margot Sannino, 37 anni, vittoriese doc, dopo aver conseguito la licenza liceale, ha iniziato con un lavoro che, sin da piccola, conservava nel cassetto dei sogni: l’assistente di volo per una compagnia aerea con sede in Italia.
La passione per il volo, dice Margot, è nata per la sua grande voglia di “spiccare il volo” e conoscere il mondo in lungo e in largo. Dopo pochi anni e dopo avere in parte appagato la sua voglia di conoscere, ha avuto l’esigenza, in considerazione anche della sua volontà di cambiare, di intraprendere nuove strade. Margot ha tante aspettative e prova ad entrare a far parte di un’altra attività che la attrae come una calamita: la moda, altra passione di sempre mai sopita, insieme all’arte in generale. Il suo percorso in quell’affascinante mondo, è agevolato anche dal piacere di lavorare in quel mondo. Durante il lungo periodo di lavoro, le sue qualità sul campo, superano le stesse aspettative di Margot che diventa una apprezzata manager. Svolge questo prestigioso ruolo tra Roma e Torino, ma la “sete” di Sicilia che provava, la mancanza della sua famiglia e l’attaccamento soprattutto alla terra natia cominciano a farsi sentire sempre di più. Decide quindi di trasferirsi definitivamente in Sicilia alla fine del 2023, nella sua casa di fronte al suo mare. Lì trova quel senso di serenità e pace che le erano mancate e si riconnette col suo mondo artistico, la natura e l’arte in tutte le sue forme. Ed ecco che, spontaneamente, si fa strada in lei il desiderio di esprimere su tela questo suo nuovo modo di vedere la vita. Nei suoi quadri i temi ricorrenti sono la Terra e l’Acqua, il Mare e i Sogni.

Tutti quei paesaggi e le emozioni da questi trasmessi, dalle albe ai tramonti vissuti per anni a 35.000 piedi di altezza dall’aereo, o in riva al mare. Quel senso di quiete ritrovato, dopo aver vissuto in città caotiche e frenetiche, seppur culturalmente bellissime e attraenti, le danno la spinta e il coraggio di intraprendere questo percorso totalmente diverso e inaspettato. Creare un quadro, ispirandosi ai suoi sogni, alla natura e al mare, che adesso ha la fortuna di rivedere tutti i giorni. Tutto ciò, a suo dire, le dà una sensazione indescrivibile.
“Creare un quadro è libertà, è amore, è istinto, è scoperta, a volte improvvisazione, fa bene alla mia anima e al mio corpo. Benché io non abbia potuto fare degli studi artistici specifici perché ho intrapreso altre strade, non mi scoraggio, e da autodidatta continuo a sperimentare ogni giorno nuove tecniche. Nei miei quadri trovate infatti materiali spesso “atipici”, quali il cemento, le pietre, la sabbia, polvere di alluminio, muschi e resine. Spero di riuscire, tramite i miei lavori, a donare a chi li guarda anche solo una piccola parte delle emozioni che provo io. Il mio obiettivo è di fare del mio sogno un lavoro, motivo per cui continuerò nello studio e nella formazione, sperando di diventare una figura professionale che possa fornire anche una consulenza per interni, tramite l’analisi dei colori e delle ambientazioni”.
Così l’artista che nella sua vita, ha fatto, fino ad ora, ciò che voleva, racconta se stessa agli altri. In bocca al lupo a questa artista a tutto campo, con tanta voglia di crescere e di fare.

Exit mobile version