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Vittoria. Nicosia: “Noi siamo il sogno, chiudiamo con il passato”

#Selaamilacambi

VITTORIA – Il consigliere comunale Andrea Nicosia, che ha sposato il progetto di #selaamilacambi a sostegno di Giovanni Moscato Sindaco, evidenzia una netta linea di demarcazione tra la vecchia politica che ha amministrato la città di Vittoria e le linee guida dettate dall’aggregazione civica lo scorso sabato in sede di presentazione.

“Leggendo qualche comunicato – esordisce Andrea Nicosia – siamo costretti a ribadire per coloro che non vogliono sentire alcuni concetti molto chiari: troppo difficile sognare per chi ha i paraocchi. Troppo difficile sognare per chi non ha idee. Troppo difficile sognare per chi sa di non aver mantenuto le promesse. Troppo difficile per chi è senz’anima.Troppo difficile sognare per chi è il testimone di un fallimento”.

“Come abbiamo già detto non parleremo degli altri avversari – aggiunge – perché essi rappresentano il passato. Un passato oscuro, tetro e che ha ridotto Vittoria nel degrado più totale. Nel buio politico che ha ammorbato la nostra città noi abbiamo voluto accendere la speranza proponendo ai nostri concittadini un sogno. Un sogno di cambiamento e di discontinuità con chi ha governato e ha tolto ai vittoriesi la dignità e l’orgoglio di appartenenza”.

“Noi amiamo la nostra terra e proprio perché l’amiamo vogliamo cambiarla e lasciarci alle spalle tutti coloro i quali l’hanno sfruttata per bieca vanità e interessi personali”.

“Abbiamo proposto un patto civico con #selaamilacambi con le forze migliori, con coloro che sono puliti e onesti, con chi non ha mai amministrato Vittoria. Abbiamo già fatto capire a tutti che lanceremo solo ed esclusivamente messaggi positivi e lo abbiamo dimostrato con i volti di 12 sognatori che hanno cambiato la storia con la loro passione”.

“Non vogliamo dividere i vittoriesi ma vogliamo unirli in un unico grande progetto per ritrovare il senso della comunità, per tutelare la nostra agricoltura abbandonata a sé stessa, per rendere Scoglitti una meta turistica 12 mesi l’anno con le spiagge linde e pulite e non piene di melma, per far sì che i nostri giovani non debbano emigrare solo perché non hanno un determinato cognome, per rendere i servizi sociali efficienti e non prostrati a tornaconto personali”.

“#Selaamilacambi è il progetto di tutti coloro che vogliono a Vittoria legalità e trasparenza e che vogliono tagliare i ponti con un passato di arroganza, clientelismo e indifferenza. E chi sente la propria posizione di rendita traballare ha già iniziato dei voli pindarici da politologo di quart’ordine perché dinanzi a un progetto così pulito non ha come replicare”.

“In preda al panico cercano di scaricare le loro inefficienze sull’opposizione, poveri illusi.
Tal signori, nella assoluta impossibilità di attaccare gli uomini del nostro progetto e la nostra figura che corre a sindaco, persona onesta, coerente e appassionata ed inattaccabile dal punto di vista umano e politico, addirittura scomodano la politica internazionale o la storia di 80 anni fa. Siamo certi che a corto di argomentazioni tra qualche giorno ci addosseranno la responsabilità della nascita dell’Isis o degli anni di piombo”.

“Comprendiamo come sia difficile capire e pensare un sogno per chi ha moglie e madre nelle cooperative che vincono come unici partecipanti e con ribasso d’asta dell’0,50% i bandi emessi dall’assessorato emanati da un proprio congiunto”.

“E’ impossibile sognare per chi è la longa manus di un’associazione sportiva che organizza manifestazioni in spiaggia per le quali negli ultimi anni ha ricevuto contributi e agevolazioni per milioni di euro. E’ impossibile sognare per chi pretende che al proprio figlio vengano affidati incarichi diretti per 100 mila euro, senza gare ed in spregio alle leggi”.

“Come fanno a sognare questi uomini con il cuore e la mente arida?
Lo ripetiamo, loro sono stati un incubo per Vittoria, adesso tocca a noi regalare e realizzare un sogno per la nostra comunità. Il cambiamento prenderà il posto del tradimento e la meritocrazia quello della clientela”.

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