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Vittoria. Nuovo Dirigente al Commissariato di polizia. Vice Questore Andrea Monaco un investigatore con un ottimo curriculum.

Vittoria. 24 settembre 2022
Si è già insediato da qualche giorno e la sua scrivania è stracolma di carrette, vuole conoscere bene la realtà in cui dirigerà il commissariato più turbolento della provincia iblea. Si chiama Andrea Monaco, è nato a Vittoria, ha 39 anni appena compiuti, ma ha l’esperienza di un Poliziotto di vecchio stampo. Ha stabilito la sua residenza al mare, è il secondo di due fratelli ed è figlio di due docenti. Dopo aver frequentato il Liceo Scientifico G. Carducci di Comiso, ha conseguito la laurea triennale in scienze giuridiche nel 2006 e la laurea specialistica in giurisprudenza nel 2008, entrambe, presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza”.
Nel 2010, ha conseguito il diploma di specializzazione per le Professioni Legali presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università Luiss Guido Carli di Roma.
Nel 2013, ha conseguito il Master di II livello, in Scienze della Sicurezza presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università la Sapienza di Roma.
Dopo il superamento del relativo concorso, nel 2011, è stato ammesso a frequentare il corso biennale di formazione per commissari presso la Scuola Superiore di Polizia in Roma, espletando dei periodi di tirocinio nelle città di Roma e Catania.
Nel dicembre 2013, al termine del corso di formazione biennale, è stato assegnato alla Questura di Caltanissetta.
Presso la Questura del capoluogo nisseno, il funzionario ha rivestito l’incarico di Dirigente dell’Ufficio Immigrazione.
Dal gennaio del 2015 trasferito presso il Commissariato di PS di Gela, è stato il funzionario responsabile della sezione investigativa.
In tale periodo, costante impegno è stato dedicato ai servizi di polizia giudiziaria, in considerazione dell’alta tasso di criminalità e di micro criminalità della città di nissena, caratterizzata da un radicamento del tessuto criminale tuttora forte.
Numerose le attività di indagine, ed operazioni di contrasto alla criminalità organizzata ed ordinaria svolte – alcune delle quali culminate con l’esecuzione di misure cautelari, arresti, a carico degli indagati – fermi dell’Autorità Giudiziaria e di Polizia Giudiziaria, anche per reati inerenti la criminalità diffusa, quale lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Tra le operazioni di polizia, condotte nella città di Gela, si segnalano le seguenti

• In data 23 ottobre, veniva condotta l’operazione convenzionalmente denominata “Revenge” che ha portato all’arresto di quattro persone – in esecuzione di ordinanza di misure cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Gela, a seguito di richiesta della Procura della Repubblica presso quel Tribunale – ritenute responsabili del reato di tentato omicidio, in danno di un giovane gelese, commesso in Gela il 21 ottobre 2015,

• In data 27 ottobre 2015 a conclusione di articolate indagini, veniva condotta l’operazione convenzionalmente denominata “Parenti Serpenti” culminata con l’arresto di sedici persone – in esecuzione di ordinanza di misura cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Gela, a seguito di richiesta della Procura della Repubblica presso quel Tribunale – ritenute responsabili del reato di spaccio e detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, della tipologia hashish e cocaina, nonché per i reati di rapina perpetrati in danno di attività commerciali, ubicate in Gela, reati commessi negli anni 2013-2014.
Dal 02 Novembre 2015 ha assunto l’incarico di Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Niscemi che ha diretto fino al 23 agosto 2017.
Tra le operazioni di polizia condotte nella città di Niscemi si segnalano le seguenti

• In data 18 ottobre 2016 veniva condotta attività di indagine relativa al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti che ha portato al rinvenimento e sequestro di 68 kg di marijuana in agro di Gela – Bulala e all’arresto di un pregiudicato gelese.

• in data 20 maggio 2016 operazione di contrasto nei confronti di un pericoloso gruppo criminale dedito alla commissione di furti e rapine anche ai danni di anziani che ha portato all’individuazione di una vera e propria organizzazione criminale a conduzione familiare dedita alla commissione di rapine e furti in abitazione ( ed ,a riscontro di attività tecnica effettuata, all’arresto in flagranza di uno dei componenti l’organizzazione per furto, detenzione di arma clandestina e armi provento di furto e al rinvenimento di quattro fucili e di una pistola con matricola abrasa).

• In data 15 gennaio 2017, attività di indagine che ha portato all’arresto in flagranza, di un pregiudicato niscemese per il reato di detenzione di arma clandestina, detenzione di armi provento di furto ed al rinvenimento di una pistola con matricola abrasa e di quattro fucili

• In data 14 febbraio 2017 attività di indagine relativa ad un atto intimidatorio ai danni di un commerciante di prodotti ortofrutticoli, nello specifico carciofi, che ha portato all’individuazione dell’esecutore materiale e del mandante dell’atto intimidatorio, culminata nell’operazione denominata “Omnibus Vobis”

• in data 18 ottobre 2016 operazione di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti che ha portato all’arresto di tre soggetti pregiudicati, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina e al sequestro di “oltre 10 grammi di cocaina”, e di oltre 50 grammi di marijuana

• in data 1 aprile 2017 operazione di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti che ha portato all’arresto di due coniugi niscemesi trovati in possesso “di oltre 10 grammi di cocaina

Dal 24 agosto 2017 ha assunto l’incarico di Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico presso la Questura di Benevento che ha diretto fino al 2 settembre 2019.

Dal 2 settembre 2019 ha assunto l’incarico di Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lentini.

Tra le operazioni di polizia condotte nella città di Lentini si segnalano le seguenti

• 24 gennaio 2020 – arresto, a conclusione di un’attività di indagine lampo, di un noto pregiudicato locale, resosi latitante in quanto destinatario della misura restrittiva della libertà personale della custodia cautelare in carcere emessa in data 10.12.2019 dal Tribunale di Siracusa per il reato di rapina aggravata dall’uso delle armi perpetrata nel mese di novembre 2019, in concorso con altro soggetto destinatario della medesima misura, ai danni di un Club Prive’ di Carlentini.

• 16 febbraio 2020 – Relativamente ai noti fatti di sangue occorsi nel mese di Febbraio 2020 che hanno visto come scena del crimine alcuni fondi agricoli coltivati ad agrumi in c.da Xirumi e che hanno avuto rilevanza mediatica sui mass media nazionali, unitamente a personale della Squadra Mobile della Questura di Siracusa e di Catania si è dato seguito al decreto di fermo di indiziato di delitto a carico di due soggetti di Scordia (CT) gravemente indiziati per il duplice omicidio di due soggetti catanesi nonché per il tentato omicidio di un terzo soggetto, avvenuto in data 10 febbraio 2020 proprio in contrada Xirumi. (Entrambi i soggetti condannati in primo grado alla pena dell’ergastolo).

• 29 Febbraio 2020 – arresto di un pericoloso ricercato internazionale svizzero, destinatario di richiesta d’arresto provvisorio a scopo di estradizione da parte della Svizzera per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, pornografia minorile sotto i 16 anni, detenzione abusiva di armi, riciclaggio di denaro, estorsione e guida senza patente. Nello specifico il pericoloso latitante veniva fermato dal sottoscritto, unitamente ad altri due colleghi liberi dal servizio, all’interno di un noto ristorante Lentinese.

• 27 giugno 2020 – arresto di una donna per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in quanto, a seguito di controllo su strada esteso poi all’abitazione della stessa, venivano rinvenuti ben 178 grammi di cocaina occultati nel vano scala dell’immobile che se immessi sul mercato avrebbero fruttato più di 25.000,00 €uro .

• 16 settembre 2020 arresto di un noto pregiudicato lentinese per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi anche da guerra, oltre ad un ingente quantitativo di munizionamento.
Nello specifico, a seguito di perquisizione domiciliare, protrattasi per ben 4 giorni, effettuata all’interno dell’abitazione dell’uomo sita in una contrada poco fuori dal centro abitato di Lentini, ed estesa a tutta la sua proprietà, con l’ausilio di personale del servizio Polizia Scientifica di Roma munito di apposita apparecchiatura per la ricerca di armi denominato “Georadar”, venivano rinvenute 1 pistola mitragliatrice SKORPIO (arma da guerra), un Revolver Calibro 22, tre pistole automatiche, una pistola Tanfoglio, una pistola SG 9X21 e una pistola calibro 7,65 per un totale di sette armi di cui una con matricola abrasa, nonché un ingente quantitativo di munizioni ovvero 1.074 cartucce.
Inoltre veniva rinvenuto, occultato in un vano appositamente creato all’interno di una delle pareti del soggiorno dell’abitazione, un ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo Cocaina per un peso complessivo di grammi 280 e la somma di circa 10.000 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.
Tale delicata attività di polizia giudiziaria ha assunto particolare rilevanza in quanto ha rappresentato il più ingente sequestro di armi anche da guerra e munizioni dell’ultimo decennio nella provincia di Siracusa.

• 8 ottobre 2020 – arresto, nell’ambito di mirata attività di Polizia Giudiziaria finalizzata al contrasto dei fenomeni criminali di produzione e spaccio di sostanze stupefacenti, di un noto pregiudicato lentinese, con precedenti specifici, per i reati di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi da guerra e munizioni.
Nella circostanza, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata nei pressi della campagna dell’uomo, venivano rinvenuti 850 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, ben occultata in nascondigli diversi all’interno della proprietà ( nello specifico all’interno di bidoni per la pittura interrati sotto terra).
L’uomo veniva trovato in possesso altresì di ben 92 Piante di Marijuana coltivate in un fondo attiguo alla sua proprietà, in apparente stato di abbandono.

• 10 ottobre 2020 – arresto in esecuzione di fermo di indiziato di delitto di un pericoloso criminale lentinese, responsabile dell’omicidio di un uomo e del ferimento di un altro soggetto avvenuto a Lentini in pieno centro nella mattinata del 10 ottobre. Resosi latitante a seguito dei suddetti fatti di sangue, il pericoloso omicida veniva rintracciato dal Vice Questore Monaco e da personale della squadra investigativa del Commissariato di Lentini nella tarda serata del 14 ottobre all’interno di un casolare abbandonato nelle campagne di Carlentini, in possesso di una Mitragliatrice tipo “Skorpion” con matricola abrasa e con caricatore provvisto di n. 9 cartucce cal. 7.65.

• 3 dicembre 2021 – esecuzione di tre misure cautelari personali nei confronti di altrettanti soggetti lentinesi, consistenti nella misura cautelare degli arresti domiciliari e dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con permanenza in casa durante le ore notturne e con prescrizione di presentazione alla Polizia Giudiziaria, emesse dal Gip del Tribunale di Siracusa, perché raggiunti da gravi indizi di colpevolezza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
In particolare tali misure sono scaturite da un’importante attività investigativa in materia di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” avviata nel mese di gennaio del 2020 e conclusa nel mese di novembre dello stesso anno con l’operazione denominata “Pandemonium” che ha visto coinvolti a vario titolo, in concorso tra loro, numerosi pregiudicati locali e per la quale appunto nel mese di dicembre del 2021 sono state emesse da parte dell’autorità giudiziaria competente , le tre misure cautelari in questione.

• 15 marzo 2022 arresto in esecuzione di fermo di indiziato di delitto, unitamente a personale della Squadra Mobile di Siracusa, di un soggetto resosi responsabile del reato di omicidio aggravato nei confronti della moglie cittadina di nazionalità marocchina, fatti che hanno avuto una non comune rilevanza mediatica sui mass media nazionali e locali .

• 16 maggio 2022 arresto in esecuzione di fermo di indiziato di delitto, unitamente a personale della Squadra Mobile di Siracusa, di due fratelli, resisi irreperibili, per i reati di tentato omicidio ai danni di un uomo, detenzione illegale di arma clandestina e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico, a seguito di intense attività di ricerca, i due soggetti venivano rintracciati presso una abitazione nella loro disponibilità, laddove veniva rinvenuta altresì sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso complessivo lordo di 2,300 kg all’interno di un garage nella disponibilità degli indagati, ubicato nelle vicinanze del luogo teatro dell’evento delittuoso, veniva rinvenuta altresì l’arma utilizzata per il tentato omicidio, una pistola cal. 7,65, n. 34 cartucce dello stesso calibro e altro stupefacente del tipo marijuana e cocaina.
Un curriculum quello del dott. Monaco, che rende giustizia alla città di Vittoria, una città che molto spesso è teatro, suo malgrado, di episodi criminali che la fanno balzare alla ribalta della cronaca. I precedenti del vice Questore Monaco e i preziosi investigatori con i quali ha collaborato in diverse sedi d’Italia, fanno ben sperare perché la lotta alla criminalità, sia sempre costellata da importanti risultati.
Buon lavoro.

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