Vittoria. Presentato lo schema del Regolamento comunale per il mercato
VITTORIA – Nella sala conferenze dell’Emaia, c’è stata un’assemblea, convocata dal sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, per presentare al comparto agricolo ed alla città lo schema del Regolamento del mercato ortofrutticolo di Via Incardona.
L’assemblea, alla quale hanno partecipato le organizzazioni sindacali di categoria, produttori ed operatori del mercato, è stata aperta dal sindaco Nicosia, che ha rilevato come “dopo quarantanni, si perviene oggi alla modifica ed al rinnovo del Regolamento del mercato”.
“Il vecchio regolamento – ha continuato Nicosia – pur essendo, in gran parte, ancora valido, è stato superato da alcune norme di legge successive al Decreto ministeriale del 1970 cui fa riferimento. Inoltre, c’è la voglia, da parte nostra, di dare risposte forti sotto l’aspetto della legalità. Ovviamente, ci sono ancora delle cose da correggere, così come vanno superati elementi di dubbio o di incertezza nella sua applicazione. Anni fa, con l’esperto Sassi, una prima bozza di regolamento aveva raccolto pareri favorevoli; si trattava, però, di un regolamento scarno. Nello schema che presentiamo oggi abbiamo tenuto conto di alcune tipicità che caratterizzano la nostra struttura mercatale, soprattutto in riferimento alla commercializzazione. Inoltre, abbiamo avviato un’azione per rendere ancor più positiva l’immagine del mercato; anche in concomitanza con l’avvio del marchio commerciale. Ringrazio l’ex assessore Piero Gurrieri per il lavoro positivo svolto e il dirigente Cosimo Costa per la celerità con la quale ha operato. Io ho ancora un solo anno di sindacatura: voglio lasciare il Comune con il Regolamento del mercato fatto e con il Prg approvato. Il nuovo regolamento si adegua alle innovazioni tecniche e normative, per cui ritengo vada sgombrato il campo dalle visioni politiche. Ancora, va detto che nello schema sono state inserite alcune norme relative agli appalti pubblici. Per quanto riguarda la concertazione con organizzazioni di categoria, produttori, commissionari e quanti operano nel comparto agricolo, assicuro che sarà ampia e in tempi ravvicinati; abbiamo solo voluto predisporre prima il documento su cui discutere, per non ricadere in errori compiuti, in passato, da chi adesso ci attacca: solo tante discussioni, senza, però, produrre alcunché. Quella nostra è, finalmente, una proposta concreta e formalizzata”.
L’assessore alle Attività produttive, Lisa Pisani, ha rilevato “la necessità di un ammodernamento del mercato per renderlo appetibile sia ai produttori, che ai commercianti ed ha ricordato che quello di Vittoria, come importanza, in ordine al volume degli scambi commerciali, è il secondo mercato d’Italia”.
L’esperto Giovanni Denaro ha evidenziato alcune innovazioni dello schema, quali la composizione della Commissione di mercato, che ha espresso il parere su ogni articolo dello schema; il recepimento di tutte le modifiche seguite al Dm del 1970; il rilevamento con nuove tecniche dei prezzi dei prodotti commercializzati nella struttura; l’ottimale definizione delle figure che vi operano, a vario titolo, con conseguenti anagrafe e mappatura; il ruolo fondamentale del direttore del mercato”.
Cosimo Costa, dirigente della Polizia municipale che, su disposizione dell’Amministrazione comunale, ha predisposto lo schema di Regolamento per il mercato all’ingrosso dei prodotti ortofrutticoli di Vittoria, ha esordito rilevando che “lo schema trova fondamento in quella che è la norma di carattere generale, cioè la legge numero 125 del 1959, che è tuttora attuale e che è stata aggiornata del 2012 e trova anche un’applicazione nel Decreto ministeriale del 1970 che costituisce il format di carattere generale su cui si formano tutti i regolamenti comunali sul funzionamento dei mercati ortofrutticoli. Iniziando questo lavoro abbiamo voluto calarci nella realtà locale, a forte ispirazione agricola, ed ispirarci ai principi di efficienza, buon andamento e legalità.”
Costa ha, quindi, svolto un excursus di tutti i 54 articoli che compongono il Regolamento, soffermandosi, in particolare, su quelli che rappresentano elementi innovativi rispetto al precedente Regolamento e che sono conseguenti alle disposizioni di legge sopravvenute nel corso degli anni.
Per chiedere chiarimenti e dare suggerimenti sono, quindi, intervenuti alcuni operatori del comparto e rappresentanti sindacali di categoria, ai quali ha risposto il sindaco.
L’assemblea è stata conclusa dal presidente del consiglio comunale, Salvatore Di Falco, che ha esordito evidenziando come “non si possa più perdere tempo”.
“Adesso tocca al consiglio comunale – ha continuato Di Falco – adottare il Regolamento e mi spiace che stasera non siano presenti tutti i componenti del civico consesso, ma solo alcuni. L’atto è sicuramente perfettibile, ma è un atto concreto e mi auguro che possa rappresentare una base sulla quale lavorare tutti insieme e, in tempi brevi, pervenire alla sua adozione”.