VITTORIA – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di risposta a Enzo Cilia (clicca qui) a firma dei consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Giovanni Moscato ed Andrea Nicosia:
Purtroppo come avevamo immaginato (e preannunciato) i nostri amministratori sono partiti con il gioco dello scarica barile.
Avremmo evitato volentieri la replica alla controreplica, tuttavia non possiamo esimerci dal rispondere alle altrettanto inesatte ( e in questo caso stucchevoli) dichiarazioni rilasciate dal neo (si fa per dire) assessore Cilia che interviene, a spada tratta, in difesa dell’amministrazione Nicosia. Dichiarazioni che da un neo assessore, all’ opposizione fino a qualche mese, fa non ci saremmo davvero aspettati, ma tant’è…
È’ curioso (e coraggioso) affidare un tentativo di difesa impossibile proprio all’assessore Cilia, di cui conoscevamo l’onesta intellettuale e la capacità di assumersi le proprie responsabilità, ma tant’è ..
Infatti, vale la pena ricordare che Sel, che ha condiviso l’iniziale percorso amministrativo del Sindaco Nicosia, uscì da quella compagine amministrativa proprio perché ritenne (e le dichiarazioni stampa confermano lo ritenesse anche Cilia) insufficiente l’azione del Sindaco Nicosia sui temi dell’ambiente ( tra i tanti) tra cui proprio quello della raccolta differenziata.
A tale proposito alcune dichiarazioni dell’assessore, che sembrano trovare con la nota di oggi strana smentita, raccontavano in data 04/10/2011: “E’ indecente che Vittoria sia ferma, da anni sulla raccolta differenziata! Si è più volte denunciato il disinteresse della classe politica al riguardo. Lo struzzo crede di nascondersi mettendo la testa sotto la sabbia. E’ vergognoso che il Comune, con i soldi dei cittadini, continui a pagare circa 3 milioni e mezzo di euro l’anno per il trasporto a discarica”.
Ed ancora in un altro comunicato di SEL del 18/03/2011, momento in cui il Consigliere Cilia militava ancora in Sinistra Ecologia prima dell’inaspettato e successivo passaggio nel PD, in merito alla raccolta differenziata, rivolgendosi ai candidati a Sindaco Incardona e Nicosia diceva “INCARDONA E NICOSIA SULLA QUESTIONE RIFIUTI HANNO PROPINATO SOLO CLIENTELISMO, PROPAGANDA, SPOT TELEVISIVI E FESTINI
Ciò premesso, quindi, a dire a dire del Cilia (la cui ascesa in politica, con ruoli di primo piano, si rintraccia negli annali di fine anni 80, quando ancora i sottoscritti non erano nemmeno nati) la responsabilità del fallimento della raccolta differenziata deve attribuirsi a noi perché rei di aver creduto e sperato, nel corso degli anni passati, in progetti politici regionali che poi, forse, non hanno raggiunto i risultati sperati..
Ci aspettavamo la messa in campo dell’ormai solita strategia. Attribuire tutti i nulla di fatto di questa amministrazione ad un’opposizione incapace, strumentale, ostruzionistica, brutta e cattiva. Pensavamo quella fosse pratica del Sindaco Nicosia, ma a quanto pare anche in ciò, ovvero nel come attaccare i consiglieri comunali, il neo assessore ha deciso di adeguarsi.
Ma veramente pensa l’assessore Cilia che la vergognosa percentuale del 5% di raccolta differenziata sia responsabilità dell’opposizione? L’assessore Cilia non ricorda che il Pd governa questa regione da tre anni con Il rivoluzionario Presidente Crocetta? E non ricorda che lo stesso suo partito, il Pd, governava già con Raffaele Lombardo? E allora a quando ritiene di far risalire queste responsabilità? Al governo Cuffaro? E se così fosse confermerebbe, a maggior ragione, l’incapacità assoluta della propria parte politica a governare, dato che in 6 anni di governi targati Pd, essa non è riuscita ad intervenire, seriamente, sulla questione rifiuti.
Cilia a distanza di pochi anni cambia versione e difende a spada tratta il Sindaco e l’amministrazione di cui oggi fa parte, lanciando accuse nei nostri confronti che diciamo, oggi dopo 3 anni di tempo avuti per intervenire, esattamente le stesse cose che diceva lui nel 2011.
Non riteniamo opportuno rispondere alle successive illazioni dell’assessore il quale, per la solita assenza di serie giustificazioni politiche, arriva a definirci, persino, nostalgici. Nostalgici lo siamo, ma solo di un futuro diverso, migliore.
Una sola precisazione: le difficoltà dovute alle catastrofiche ( a dire del Cilia) politiche del centro destra siciliano (che non neghiamo in alcuni casi) sono le stesse con cui hanno dovuto confrontarsi tutti gli altri sindaci e assessori siciliani i quali, a differenza dell’assessore Cilia e del Sindaco Nicosia, sono riusciti ad ottenere percentuali ben più rilevanti. Ciò dimostra, con maggiore vigore, l’inadeguatezza della attuale compagine amministrativa in ragione al vecchio principio per cui ” quelli bravi si vedono quando raggiungono risultati confrontandosi con le difficoltà”.
Ciò porta a due conclusioni, in entrambi casi non onorevoli per quest’amministrazione. O sono troppo bravi gli altri o sono politicamente incapaci gli esponenti di questa amministrazione.
Un ultimo chiarimento merita di essere compiuto.
Non dimentichi Cilia che i cittadini pagano la TARI con la quale viene coperto interamente il servizio di raccolta dei rifiuti in Città, e la mancata raccolta differenziata è un danno non solo per il territorio ma soprattutto per le tasche dei vittoriesi.
Un ultimo appunto rispetto alla simpatica definizione che ci ha riguardato. Si, siamo giovani di belle speranze. Giovani non già anagraficamente, ma perché intendiamo la politica diversamente da chi ha amministrato in questi 20 anni la città; di belle speranze perché continuiamo a sperare che questa città possa avere di meglio dai propri amministratori.
Caro assessore, avrebbe dovuto, proprio lei, evitare di assumere la difesa di uno dei più grossi fallimenti che resterà impresso nell’impietoso ricordo della giunta Nicosia.