Sviluppo Ibleo ha tenuto ieri sera una riunione con gli operatori del settore
La Rosa: “Dobbiamo trovare tutti assieme il modo per uscire da questo momento negativo”
Vittoria, 17 ottobre 2014 – Il settore è al tracollo. Una decina le imprese che hanno chiuso i battenti nel giro di un anno. E se non si adotteranno provvedimenti concreti, il rischio è che altre cessazioni d’attività possano registrarsi da qui a breve termine. E’ l’aspetto più problematico emerso ieri sera durante il confronto promosso dal movimento politico “Sviluppo Ibleo”, nella sede di via Cairoli, con i rappresentanti di alcune imprese del settore edile operanti a Vittoria. Un confronto voluto per rendersi conto delle criticità del comparto e per definire, sulla scorta dei suggerimenti raccolti, una serie di proposte e di iniziative politiche da attuare a sostegno della categoria. “Tenendo fede al nostro nuovo slogan, ripartire dai territori – dice il segretario provinciale di Sviluppo Ibleo, Raffaele Migliorisi – abbiamo attivato questo percorso per toccare con mano la consistenza delle problematiche, soprattutto nel campo dello sviluppo economico. E’ venuto il momento di dare vita a fatti concreti perché le parole o le promesse, soprattutto quelle che poi non si mantengono, non servono più”. E’ stato il consigliere comunale Andrea La Rosa ad impegnarsi rassicurando i presenti sul fatto che “le istanze troveranno occasione di dibattitto in seno al civico consesso con il precipuo obiettivo di trovare delle soluzioni. Era fondamentale sentire la base per predisporre, successivamente, dei tavoli di confronto che consentano alla politica di individuare che cosa non va. Non ci stiamo più ad essere soggetti inerti. Vogliamo che la nostra azione trovi un riscontro oggettivo. E se così non sarà, sapremo fare sentire la nostra voce”. Sono stati individuati alcuni strumenti per sostenere le piccole e medie imprese del settore. Ma soprattutto Sviluppo Ibleo vuole fare sentire la propria vicinanza alle varie realtà produttive che si trovano ad operare tra mille difficoltà. Il prossimo incontro sarà con i rappresentanti degli artigiani. “La morsa fiscale – aggiunge La Rosa – impedisce alle piccole e medie imprese di potere operare nella maniera più congeniale. Anche questo è un aspetto che merita la massima attenzione. E solleciteremo l’Amministrazione comunale, il Governo regionale e quello nazionale a trovare le dovute risposte. Nel nostro piccolo, cercheremo di fare la voce grossa”.