Vittoria, 16 dicembre 2015 – Se si vogliono porre le basi per affrontare una campagna elettorale che non conosca clima del sospetto e condizionamenti esterni, ma che, invece, sia costruttiva e basata sul confronto dei contenuti dei rispettivi programmi, bisogna impegnarsi con i cittadini a non ricevere finanziamenti economici occulti da parte di soggetti o imprese economiche che a qualunque titolo abbiano, o potrebbero avere in seguito all’elezione, rapporti economici con il Comune di Vittoria, o essere beneficiari di concessioni in uso di beni immobili, o di pubblici servizi, ecc.. Viceversa, in casi di finanziamenti ricevuti in modo palese, si dovrebbe rendere pubblica sia la provenienza che l’entità.
E’ questa la sintesi del Codice Etico che propongo di sottoscrivere, adesso, insieme agli altri candidati Sindaco di Vittoria. Un impegno morale, concreto e cogente, attraverso cui ognuno dichiari sul proprio onore, ed in ossequio alle Leggi, di essere veramente libero da qualsivoglia condizionamento dai poteri economici più o meno forti e, dunque, libero di governare la Città per i prossimi cinque anni nel supremo interesse della stessa.
Quanto sopra, oltre a costituire un’azione forte ed inedita, all’insegna della moralizzazione della politica, metterebbe a tacere sul nascere ogni eventuale illazione sull’esistenza di eventuali finanziamenti occulti di cui si potrebbe avvantaggiare qualche candidato, che se eletto, volente o nolente, rimarrebbe comunque sottoposto a condizionamenti di cui la Città non ne sente assolutamente il bisogno.
Vittoria, lì 16 dicembre 2015
Dott. Riccardo Terranova