VITTORIA – In merito alla nota stampa diramata dal presidente del Centro Neuromotulesi sul servizio di trasporto disabili è intervenuto l’assessore alle Pari Opportunità Gianluca Occhipinti.
“Siamo veramente increduli nel leggere le parole del presidente del Centro, il signor Piccione in quanto allo stesso, su sua specifica richiesta, abbiamo inviato la delibera per autorizzare gli uffici all’indizione della procedura di accreditamento con
specifico impegno di spesa. Allo stesso avevamo già inviato la disposizione firmata dal Sindaco per preparare la variazione di bilancio trasferendo subito 20mila euro dalle spese del Personale al trasporto disabili”, afferma l’assessore Occhipinti.
“Appaiono quantomeno fuori contesto – prosegue l’assessore – le parole del signor Piccione perché con lo stesso avevamo preso preciso impegni per i disabili, impegni che abbiamo rispettato.
Ma vi e’ di più. La nostra amministrazione ha cercato, sin dall’inizio, di far fronte a tutte le esigenze dando priorità alle fasce più deboli nonostante i molteplici debiti del passato che siamo stati costretti ad affrontare e continuiamo ad affontare tutt’ora.
Basti pensare che proprio al Centro Neuromotulesi quest’anno sono stati versati ben 90 mila euro per vecchi debiti mai pagati dagli altri amministratori, nei confronti dei quali però il signor Piccione non ha mai speso una parola.
Inoltre come sempre a conoscenza del presidente, nel gennaio 2018 e’ gia previsto il pagamento di ulteriori somme per questo vecchio debito”.
“Quindi dire che il Comune non ha mai versato nulla e’ una grossolana e strumentale bugia – evidenzia Occhipinti. – Per quanto concerne il servizio di trasporto de disabili si è scelto di procedere con l’accreditamento degli enti che possono svolgere il il servizio in modo tale che siano le famiglie direttamente a scegliere l’ente. Non era possibile procedere, come qualcuno avrebbe voluto, con l’affidamento diretto, le regole vanno rispettate da tutti anche dal presidente Piccione, piaccia o no.
Se il rispetto delle norme e delle regole diventa motivo di attacco politico da parte di un presidente di un centro per disabili che politica non dovrebbe fare allora vuol dire che sotto c’è qualcosa di altro. Inoltre sempre per maggiore chiarezza nei confronti delle famiglie e non del presidente Piccione che conosce tutto benisssimo, il 23 ottobre è giunta comunicazione della approvazione del piano di zona da parte della Regione dove su nostra specifica richiesta sono stati appostati fondi per circa 50 mila euro proprio per il trasporto dei disabili.
Quindi abbiamo predisposto un progetto regionale, stiamo pagando i debiti passati, stiamo procedendo con l’accreditamento, abbiamo predisposto la variazione di bilancio e nonostante ciò il presidente Piccione (in rigoroso silenzio in passato verso
altre amministrazioni probabilmente a lui più gradite che hanno fatto però debiti nei confronti del centro) si lamenta in un comunicato tardivo e strumentale ma sopratutto sospende il servizio per sua scelta.
Non abbiamo mai interrotto il dialogo con i vertici del Centro e siamo sempre stati chiari, concreti e disponibili. Purtroppo abbiamo ricevuto dal presidente Piccione un evidente e chiaro attacco politico. Di questo siamo dispiaciuti ma dobbiamo
andare oltre per il bene di tante famiglie e continueremo nella nostra attività di collaborazione e dialogo. Speriamo che questa campagna elettorale si concluda al più presto perché non vorremmo che la parentela con un candidato alle Regionali
possa aver fatto perdere lucidità ed equilibrio – doti sempre dimostrate sinora – al presidente Piccione. Nessuno intende utilizzare i disabili per ingenerare una bieca polemica ma vogliamo soltanto garantire servizi e ci siamo sempre spesi per farlo”.