Vittoria. 25 maggio 2022
Si aggiungono nuovi dettagli sul femminicidio di oggi a Vittoria. Erano circa le 12,20 quando un uomo abbastanza giovane, magro e alto, si è avvicinato alla donna di 37 anni, Bruna Muca Halla, albanese che viveva in città con la famiglia e l’ha colpita con un’arma da taglio, presumibilmente un coltello a serramanico, procurandole ferite profonde dalle quali fuorusciva tantissimo sangue. Subito dopo l’assassino si è allontanato facendo perdere le sue tracce.
La poveretta, stando alle tante testimonianze dei vicini, è rimasta a terra, davanti alla porta della sua abitazione, vicino al figlio che era con lei, immersa in una pozza di sangue, tanto tempo prima che arrivassero i soccorsi. Il figlio della vittima è rimasto impietrito per tanto tempo, consolato da una ragazza che abita insieme ai genitori, vicino alla casa della poveretta. I carabinieri, titolari delle indagini, hanno sentito a lungo il ragazzo che sicuramente non stava bene per la scena cruenta a cui aveva appena assistito.
Tante le telecamere di videosorveglianza installate nei pressi del luogo dove è avvenuto il delitto, quindi l’assassino potrebbe avere le ore contate.