Vittoria. Vinciguerra (#selaamilacambi): “Dal Partito Democratico il solito teatrino politico del tutto inutile rispetto alle esigenze della Città”
VITTORIA – Il capogruppo di #Se La Ami la Cambi, Alfredo Vinciguerra, replica alla nota del PD in merito ai lavori consiliari del 06/06/2017, che hanno visto l’approvazione del “Regolamento per la disciplina dell’uso di aree private o pubbliche per l’esercizio stagionale o temporaneo dell’attività di parcheggio pubblico custodito a pagamento”.
“Ieri il Consiglio Comunale ha approvato questo ulteriore stumento che, su impulso dell’amministrazione, interviene per regolamentare un vuoto normativo durato anni su cui hanno sonstanzialmente sguazzato coloro i quali oggi si autoproclamano paladini della legalità.
I lavori consiliari, preceduti dall’esame del testo avvenuto in Commissione Assetto e Territorio, hanno dato la possibilità ai gruppi politici di intervenire sul merito e sulla forma del regolamento, apportando i correttivi ritenuti necessari. La discussione, infatti, dai toni talvolta anche accesi, ha visto maggioranza e opposizione confontarsi e predisporre gli opportuni aggiustamenti al testo.
Il Partito Democratico, in tutte le sue declinazioni ufficiali ed ufficiose, ha invece ritenuto opportuno imbastire il solito teatrino politico, presentando un ordine del giorno che avrebbe, sostanzilamente frustrato la natura squisitamente tecnica dello strumento. Il tutto, ovviamente, ad esclusivo interesse dello smisurato ego dei colleghi pseudo-democratici.
La maggioranza ha pertanto bocciato l’ingresso dell’ordine del giorno perchè del tutto contrastante rispetto alla natura dei lavori consiliari appena conclusi, fermo restando la bontà di alcune posizioni che avrebbero potuto essere discusse ed approvate, come è gia avvenuto in passato, e sulle quali siamo comunque disponibili al confronto, a patto che avvenga nei modi e nei termini opportuni.
Far passare una questione puramente tecnica, attinente alle dinamiche consiliari, come una grave attacco alla legalità è un gesto vile ed irresponsabile, che mal si concilia con il delicato momento che la nostra città ha attraversato e dal quale siamo usciti, cercando di restituire dignità e decoro ad una comunità ingiustamente tacciata dei peggiori crimini. Evidentemente i colleghi del PD hanno interesse a che Vittoria ripiombi nel clima di terrore ed incertezza che ha permesso di costruire carriere politiche decennali.
Risibili, per non dire paradossali, appaiono le critiche al presidente del civico consesso Andrea Nicosia, il quale ha sempre interpretato il suo ruolo istituzionale con assoluta terzietà e rispetto della dicotomia politica consiliare. Stranisce, non poco, che una considerazione come questa pervenga dal consigliere Di Falco, il quale durante l’espletamento del suo mandato da presidente del consiglio rivestiva la carica di segretario politico del PD.
Insomma il solito Partito Democratico dalla memoria corta, con poche idee ma decisamente ben confuse.”